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Studi e ricerche per la città di Firenze
FIRENZE    

Elaborazioni cartografiche

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QUARTIERE DI RIFREDI

 

 

 

 

Toni Rizzo (Antonio Leonardo Rizzo)

cultore della materia, tecnico laureato, dottore in ricerca, ricercatore, docente, funzionario, gli ho fatti tutti ma infine nello Stato Italiano sono un libero architetto ma inoccupato per quanto riguarda la mia specializzazione in urbanistica, quindi nel momento in cui nasce internet e scopro i meetup, youtube, google maps, fb ed infine l'M5S mi ci butto dentro a capofitto, visto che questi strumenti rendono l'urbanistica una disciplina finalmente possibile, e l'M5S anche un motivo per dare un senso all'attività di volontariato ed un motivo in più per effettuarlo. Ho portato la pianificazione territoriale nel scuola AUC con l'aiuto dell'IGM 
http://www.tonirizzo.it/…/Sott…/militari/studio-militare.jpg
quando si faceva su i lucidi, sarà un gioco portarla oggi nelle Regioni con l'aiuto dei recenti strumenti su esposti. A Montreal e Soleto, che fino ad allora erano stati i miei banchi di prova, preferisco Firenze. L'attività di ricerca inizia nello studio di piazza San Lorenzo a Firenze https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10205497605909163&set=pcb.10205497610869287&type=1&theater in continuazione con gli esami del corso di laurea in architettura e della relativa tesi. La pubblicazione della Tesi su una rivista internazionale.http://www.tonirizzo.it/old/editoria/parametro.htm Ma una temporanea attività di docenza retribuita mi porta a studiare la Défense insieme agli alunni di Milano dalla quale scaturisce una ricerca, che si completa con la partecipazione al concorso di idee per Roma Capitale.http://www.tonirizzo.it/old/roma/progetto_roma_nomentana.htm 
Quindi la pubblicazione del testo di geometria descrittiva ed immagine virtuale
http://www.tonirizzo.it/old/index1/index1.htm
ed infine Restauri Satanici ed uno studio sull'area metropolitana di Montreal e del Salento pubblicato in nuova messapiahttp://www.tonirizzo.it/old/editoria/nuovamessapia2.htm di seguito arriva un concorso di idee anche per Lecce. http://www.tonirizzo.it/old/lecce/lecce.htm Dalla tesi di Laurea piuttosto insolita in quanto accomunava tre temi urbanistica, restauro e design dopo aver abbandonato gioco forza il design ed il restauro ora la sfida grazie al M5S è la pianificazione territoriale un tema determinate per il benessere dei territori. Il banco di prova ora sono la Lecce Firenzehttp://www.tonirizzo.it/old/firenze/firenze.htmla Regione Puglia e la Regione Toscana sulla base di studi e ricerche effettuati in cartografia e rappresentazione del territorio diversi anni fa.http://www.tonirizzo.it/old/cartografia/cartografia1.htm..... Quindi Pianificazione della regione Puglia e della Regione Toscana da parte degli abitanti attraverso google maps ed fb...https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10204580776453538&set=a.10200614460618121.1073741832.1057901099&type=3&theater

 

Firenze-Fortezza Da Basso XIX° sec

 

Firenze-Fortezza Da Basso  XX° sec

LA VALUTAZIONE DELLO <<STATO DI FATTO>> IL PROGETTO DI RIORDINO DELLA VIABILITA’.

Nel momento in cui ci si accinge ad effettuare un progetto di riqualificazione di una città più o meno congestionata nasce l’esigenza di scegliere il tipo di approccio al problema che risulti più efficace o che perlomeno permetta di individuare con sufficiente precisione tutti o buona parte di quegli elementi necessari alla corretta impostazione del problema stesso.

L’analisi grafica che si è inteso privilegiare,  partendo dalla lettura delle carte topografiche  e aereofotografiche storiche e recenti, permette, attraverso una comparazione analogica delle rielaborazioni delle stesse, di evidenziare con più sufficiente chiarezza l’evoluzione-involuzione del territorio urbano fiorentino che nell’ultimo secolo ha vissuto un notevole incremento della densità edilizia al di là delle barriere naturali ed artificiali del sistema idrografico e della sistema ferroviario.

Questo incremento edilizio però non è stato seguito, né tanto meno preceduto, da un’organizzazione degli elementi del sistema dei collegamenti tra i nuovi quartieri ed è rimasto praticamente immutato il numero e la qualità dei passaggi di comunicazione tra il centro e quella che un tempo era la campagna ma che ora costituisce gran parte del territorio urbanizzato fiorentino.

La mancanza di una considerazione attenta di questo fenomeno ha fatto sì che si venissero a creare delle fratture tra il centro e la fascia periferica che risultano evidenziate in corrispondenza appunto della <<barriera>> ferroviaria e dello snodarsi del percorso dei corsi d’acqua.

Gli abitanti dei nuovi quartieri sono costretti ogni giorno ad affrontare un’esperienza simile a quella di un liquido che passa, per mezzo di un imbuto, all’interno di una bottiglia.

In particolare la ferrovia rappresenta in molti casi un ostacolo praticamente insormontabile se non a costo di faticosi aggiramenti che risultano, ed ugualmente indispensabili, per un gran numero di cittadini e di visitatori, sia che vadano a piedi, che in bicicletta, auto, camion, motorino, autobus, …

L’assoluta mancanza, o, se vogliamo essere ottimisti, la grande carenza di passaggi o percorsi alternativi produce la conseguenza di un traffico veicolare estremamente congestionato in vicinanza di questi <<passaggi>> i cui effetti si ripercuotono sia su chi è all’interno dell’automobile (in forma di nevrosi), ma soprattutto su chi è costretto a respirare i gas di scarico o a sopportare il rumore e le vibrazioni.

Limitandoci ad affrontare il problema dal punto di vista urbanistico non prendiamo in considerazione le conseguenze di questa situazione in termini di stress, di inquinamento atmosferico ed acustico e quindi di danno fisico e reale ai cittadini che sono letteralmente impossibilitati nella ricerca di percorsi alternativi.

 

REALIZZAZIONE DI SOTTOPASSI E SOVRAPASSI

 

PEDONALIZZAZIONE

(Bici, pedoni, veicoli sprovvisti di motore a scoppio e comunque una velocità inferiore ai 20 km/h)

 

AUTOVEICOLI A MOTORE

Sono solo riservati a residenti con garage da rimessa e per scarico e carico merci.

 

IL PROGETTO PUO’ AVERE TRE FINALITA’

A-    Risolvere il problema traffico per chi vuole andare in auto.

B-     Risolvere il problema traffico per chi vuole andare con un veicolo non a motore (bici, pattini, a piedi, …)

C-    Risolvere il problema traffico per entrambi i casi(A+B)

Le tre soluzioni comportano un diverso investimento economico. Nonostante nel caso B gli interventi hanno un basso impegno costoso, i casi A e B hanno un costo economico notevolmente alto.

L’ ideale sarebbe risolvere il caso A e B, cioè C;ma questa decisione spetta agli organi amministrativi che valuteranno se le risorse finanziarie saranno disponibili per realizzare l’intero progetto C.

 

STRADE ROSSE

Percorsi antichi – ad estensione variabile – di penetrazione esterno-interno e viceversa, strade delimitate da edifici di rilevanza storica-artistica – tipologica circolazione riservata a..........

 

STRADE VERDI

Di normale circolazione. Includono nella sede viaria delle piste ciclabili.

 

STRADE MARRONI

Normale circolazione di penetrazione esterno-interno e viceversa.

 

STRADE GRIGE

Normale circolazione di collegamento.

 

STRADE ARANCIONI

Raccordi autostradali e superstradali.

 

STRADE VIOLA

Grande viabilità con pista ciclabile.

 

Giugno 1985

copyright / Antonio Leonardo Rizzo