TRASPARENZA DEGLI ATTI PUBBLICI

Elenco delle  delibere e delle determine

Quando si costruisce una casa, una strada, un edificio, una discarica, un inceneritore, una cava, un elettrodotto, una pineta, una piscina ecc....  si modifica il territorio, quindi il  Geometra, l' Ingegnere e l' Architetto sono i tecnici i responsabili principali, nel bene e nel male, della situazione ambientale in continua trasformazione, in cui viviamo. Prima del politico, è il tecnico il responsabile delle opere pubbliche. Tra politico e tecnico c'è lo stesso rapporto che si instaura tra un privato cittadino, che ha la necessità di costruirsi una casa, ed il tecnico che la progetta. Purtroppo, nella società italiana, dove il lavoro non è un diritto, ma un ricatto (se mi voti... o se fai quello che dico io, ti faccio lavorare) i tecnici sono diventati servi dei committenti. Di conseguenza, quando i committenti sono degli uomini politici o funzionari statali o semplici cittadini che perseguono solo il proprio interesse , il risultato dei progetti sono opere che modificano l'ambiente in maniera negativa, mettendo a repentaglio la vivibilità collettiva. Il rapporto tra tecnico, politico e funzionario tecnico statale si è ormai cristallizzato in un meccanismo perverso, dove il fine, non è il risultato positivo dell'opera ma il ricavato in termini di denaro e di voti da parte dei soggetti in gioco, politico,tecnico e funzionario tecnico ed impresa costruttrice. Se esaminiamo oltre al settore delle opere pubbliche anche il settore del personale degli enti pubblici il meccanismo non cambia, l' impiegato non è selezionato con la tanto decantata meritocrazia, ma attraverso un sistema strategico temporale di pubblicazioni dei bandi all'albo pretorio ( in modo tale che i semplici cittadini non abbiano il tempo utile per parteciparvi) e prove dai quali uscirà vincitore chi era  già stato concordato a priori,  solitamente parente , o amico di "merende" del politico o/e del funzionario. Quindi  per il  politico (diventato irragionevolmente "datore di lavoro") non conta più il servizio offerto dall'impiegato, non conta l'opera pubblica realizzata ma rispettivamente l'impiegato ed il progettista  come persona fisica. In questa situazione prendiamo come esempio un ingegnere che è a tempo indeterminato, che è a capo dello sportello unico ma anche responsabile dei procedimenti ..... il Comune è nelle sue mani. "Nel mio Comune..." dice un cittadino di un paesino del centro Italia.... "l'ingegnere comunale è lì da trent'anni. Determina incarichi da solo fino a 20.000.00 euro senza fare differenza tra imprese e professionisti applica l'art. 125 comma 11 del Decreto Leg.vo n° 163/2006 anche se nel comune esiste solo un elenco delle ditte ed un regolamento sempre e solo per le ditte in applicazione del suddetto decreto. Autorizza o diniega concessioni edilizie,indice conferenze dei servizi,, controlla il territorio ecc .....è il factotum. A questo punto al Sindaco, agli assessori ed ai consiglieri rimane solo il compito di gestire i loro interessi personali e l'indennità di carica". 

Tutto ciò comunque è possibile solo perché le leggi sono tante e stranamente carenti dei punti essenziali. Solo sulla trasparenza degli atti pubblici hanno scritto un'infinità di frasi, di teorie ....hanno  persino realizzato gli Urp , Commissioni organi, assessorati alla trasparenza, l'Urp della presidenza del Consiglio dei Ministri ecc.ecc....

Ma di tutte queste leggi, istituzioni, ecc..l'unico strumento pratico reale ed iniziale ed ufficiale  che un cittadino ha  per informarsi viene semplicemente liquidato dall' art 124 del D.L. 267/2000 che recita : tutte le deliberazioni del comune e della provincia sono pubblicate mediante affissione all'albo pretorio per quindici giorni consecutivi ed il segretario comunale certifica l'avvenuta pubblicazione....

Quindi spetta a noi cittadini controllare prima di tutto l'Albo pretorio e far pubblicare gli elenchi delle delibere e delle determine in attesa che si faccia una proposta di legge per la pubblicazione degli stessi sul sito internet del Comune.  

per conoscere efficacemente gli argomenti dei Consigli Comunali e della vita amministrativa non basta sentire quello che si dice o che dicono funzionari,politici i loro amici giornalisti, occorre informarsi attraverso gli atti pubblici, determine, delibere ecc. che ci informano sugli argomenti in oggetto. C'è solo da percorrere la strada ufficiale, quella che porta all'albo pretorio, nonostante i siti internet. E qui viene il bello,urp comunali,.... della presidenza del consiglio dei ministri,  degli atenei , degli assessorati alla trasparenza ecc. non c'è ne uno di questi apparati dello stato apparte quello della Regione Puglia che abbia risposto alla mia domanda :come si fà a fare trasparenza se in tutte le leggi dello stato italiano non c'è un articolo che garantisca la trasparenza degli albi pretori ? Unica fonte reale di trasparenza amministrativa.  Da una mia indagine risulta che secondo legge ogni ente fa come gli pare |! 

SITUAZIONE REALE

OSSERVAZIONI AL DISEGNO DI LEGGE 

DELLA REGIONE PUGLIA

REGIONE PUGLIA

04 ottobre 2007

disegno di legge regionale... Principi e Linee guida in materia di Trasparenza.

....Contenuto dei siti delle pubbliche amministrazioni

1. I siti delle pubbliche amministrazioni centrali contengono necessariamente i seguenti dati pubblici:
a) l'organigramma, l'articolazione degli uffici, le attribuzioni e l'organizzazione di ciascun ufficio anche di livello dirigenziale non generale, nonche' il settore dell'ordinamento giuridico riferibile all'attività da essi svolta, corredati dai documenti anche normativi di riferimento;
b) l'elenco delle tipologie di procedimento svolte da ciascun ufficio di livello dirigenziale non generale, il termine per la conclusione di ciascun procedimento ed ogni altro termine procedimentale, il nome del responsabile e l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonche' dell'adozione del provvedimento finale, come individuati ai sensi degli articoli 2, 4 e 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241;
c) le scadenze e le modalità di adempimento dei procedimenti individuati ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241;
d) l'elenco completo delle caselle di posta elettronica istituzionali attive, specificando anche se si tratta di una casella di posta elettronica certificata di cui al decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68;
e) le pubblicazioni di cui all'articolo 26 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nonche' i messaggi di informazione e di comunicazione previsti dalla legge 7 giugno 2000, n. 150;
f) l'elenco di tutti i bandi di gara e di concorso;
g) l'elenco dei servizi forniti in rete già disponibili e dei servizi di futura attivazione, indicando i tempi previsti per l'attivazione medesima.

da aggiungere :


h) l'elenco di tutte le determine e le delibere.                                                             

PROPOSTE DI AGGIORNAMENTO LEGGI ITALIANE

-Legge 7 agosto 1990, n. 241
Nuove norme sul procedimento amministrativo

LEGGE 11 Febbraio 2005 , n. 15

Modifiche ed integrazioni alla legge 7 agosto 1990, n. 241, concernenti norme generali sull'azione amministrativa.

-Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE

d.lgs. n. 6 del 2007

d.lgs. n. 113 del 31/07/2007

LEGGE 11 Febbraio 2005 , n. 15

Modifiche ed integrazioni alla legge 7 agosto 1990, n. 241, concernenti norme generali sull'azione amministrativa.

Art. 1 (Principi generali dell'attivita'
amministrativa).
- 1. L'attivita' amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed e' retta da criteri di
economicita', di efficacia, di pubblicita' e di trasparenza....

"ART. 3-bis. (Uso della telematica). - 1. Per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le amministrazioni pubbliche incentivano l'uso della telematica, nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati".

...i figli dei dipendenti comunali.... erano più informati sul fatto che si sarebbe svolta questa selezione....    

in Italia. soprattutto del centro-sud questo fenomeno dilaga e "la dice lunga" sulla trasparenza o meglio sulle modalità di pubblicazione degli atti pubblici negli enti locali.

ho potuto verificare che nei Comuni che non espongono un elenco degli atti pubblici esposti non si può essere certi che una determina o delibera sia stata realmente pubblicata all'albo a meno che non si metta sotto video-sorveglianza la bacheca dell'albo. 

dopo le mie e-mail del 13 sett oggi 24 sett ho notato che nella pagina della grecìa hanno inserito questi bandi che scadono il 26/sett  ?

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